“Spesso le grandi imprese nascono da piccole opportunità”
Demostene
P.C.T.O. (ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO): Open new opportunities!
- per misurare le proprie competenze;
- per diventare più autonomi, responsabili e competenti;
- per orientare le scelte per il futuro.
una strategia formativa condivisa da scuola ed impresa
1. La convenzione
Il programma formativo triennale degli Istituti Tecnici prevede il raggiungimento di 15o ore. La scuola deve innanzitutto stipulare una convenzione con ogni impresa, ente pubblico, associazione di categoria e studio professionale, disponibili ad accogliere gli studenti in stage. L’I.T.E. Matteucci stipula circa 150 convenzioni per ciascun periodo di stage durante ogni anno scolastico. La convenzione può anche essere di durata pluriennale. Alla convenzione si abbina un progetto formativo, uno per ogni studente che partecipa alla formazione in alternanza scuola-lavoro.
2. Il progetto formativo
L’impresa individua un tutor aziendale che concorda con il tutor scolastico il progetto formativo individuale per ogni stagista: si definisce cosa lo studente farà (le attività), per imparare cosa (le competenze). Durata e svolgimento dello stage saranno co-progettate dai due tutor, in funzione delle competenze che si vogliono costruire.
3. Le attività di formazione
Prima dell’inserimento in azienda, gli studenti in classe seguono alcuni corsi di formazione: il corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, il corso sulle capacità relazionali, tenuto da un professionista della gestione e valorizzazione delle risorse umane. Ciascun Consiglio di Classe propone attività di formazione relative soprattutto alle materie professionalizzanti.
4. Lo studente in azienda
Lo stage comporta l’inserimento in azienda per la durata di almeno tre settimane (120 ore) per ogni anno scolastico del triennio. Con la supervisione del tutor aziendale, lo studente svolge tutte le attività programmate nel progetto formativo individuale. Durante lo stage, il tutor scolastico si reca alcune volte in azienda per incontrare lo stagista e il tutor aziendale e verificare la realizzazione del percorso formativo
5. La valutazione
Tutte le attività che lo stagista esegue devono essere osservate dal tutor aziendale e registrate sul “diario di bordo”. Questo aiuterà il tutor aziendale ad esprimere una valutazione sul raggiungimento degli obiettivi dello stage, utilizzando un’apposita scheda predisposta dalla scuola. Anche il Consiglio di Classe effettua una valutazione nelle varie materie, mediante prove basate su compiti di realtà, simili a quelli svolti dallo studente in azienda.
Link utili:
Modulistica:
Alternanza all’estero:
- In Spagna con e-Twinning 2017/2018 (video)
- ASL Madrid 2016/2017 (video)
- Ragioneria always on the move
- Cinque anni di alternanza scuola lavoro a Madrid
Alcune Aziende Partners:
- Dorelan
- Fiorini
- Faber
- Formula Servizi
- GP Studios
- cantina sociale di Forlì Predappio
- La Trottola
- Robintur
- Damir
- Giuliani
- Idrozeta
- Molino Spadoni
- Prati
Vi racconto il mio stage:
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Ringraziamenti: